Un uomo che ha segnato e segna tuttora la vita di migliaia persone di ceti e provenienze più disparate, a lui rivolte per trovare conforto, ascolto, benedizione e speranza. L’aura di santità di padre Guglielmo è più che mai confermata dal processo di beatificazione e canonizzazione attualmente in corso, considerando che il congresso dei teologi del Dicastero delle Cause dei santi ha riconosciuto in modo inequivocabile che questo umile frate ha esercitato eroicamente le virtù della fede, della speranza e della carità.
Il film è diretto da Roberto Vecchi, autore e regista di Rimini che ha realizzato centinaia di puntate di programmi per Rai e Mediaset, che ha curato i contenuti insieme a Simone Ortolani, giornalista e autore televisivo di Ravenna, esperto di tematiche in ambito religioso. I due avevano già realizzato con successo il film documentario “Ersilio”, dedicato al cardinale Tonini, trasmesso da Tv2000. La parte fiction è interpretata da Daniele Dainelli, attore, docente teatrale e presidente di una nota compagnia teatrale romagnola.
La colonna sonora è curata Davide Caprelli, compositore pluripremiato in tutto il mondo per le sue colonne sonore, musiche e sigle per il cinema, il teatro e la tv. Hanno collaborato a questa fase di lavori Ludovica Amati, Luigi Schiavoni, Marco La Ferrara, Davide Piras, Anja Schuck e Vanessa Marchetti, un intero staff di risorse tutte residenti in Romagna.
Le riprese sono state realizzate a Cesena, Sorrivoli, Faenza, Castel San Pietro, Lagrimone e Querceto nel parmense, a Badi sulle colline bolognesi, a Ravenna e a Treviso, registrando preziose testimonianze di vescovi, sacerdoti, confratelli che hanno condiviso con padre Guglielmo anni di vita religiosa, monache di clausura, fedeli delle più disparate provenienze e amici e conoscenti vicini a questo carismatico frate francescano morto il 15 dicembre 1999.
Parte della produzione del film è sostenuta dalla provincia religiosa dell’Emilia-Romagna dei Frati minori cappuccini, con il patrocinio delle Diocesi di Cesena-Sarsina e di Parma. Hanno inoltre offerto il loro contributo il Credito cooperativo Ravennate, Forlivese e Imolese, la Fondazione Fruttadoro Orogel, il Camping Le Sorgenti e la Pro loco di Badi, oltre a singoli sostenitori privati il cui nome, se farà loro piacere, sarà inserito nei titoli finali del film.